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ANNUARIO 2007 

Le attività svolte dal Centro

1. Gita Etna-Linguaglossa: Il 28 gennaio viene organizzata una gita sul versante nord dell'ETNA con visita della cittadina di Linguaglossa

2. Progetto "Aula verde": vi è un'area della scuola media Verga di circa 4.000 mq da sempre in abbandono per la quale è iniziato un processo di recupero.

3. Partecipazione al concorso "Conosci il tuo Museo": è stato realizzato un lavoro che illustra sotto forma di gioco il Museo.

4. Completamento dell'ultima sezione del Museo dedicata alle collezioni entomologiche: è stata ultimata la sala delle collezioni con cassette di insetti vari del territorio ma anche esotici.

5. Progetto PON della Scuola Verga "Alla scoperta del territorio di Niscemi": il CEA ha fornito esperti e guide per la realizzazione del progetto.

6. Presentazione di n.2 progetti alla Regione per turismo scolastico e inaugurazione Museo: per la prima di queste iniziative se ne prevede l'attuazione nella prossima primavera.

7. Pubblicazione libro "Racconti": Il CEA ha pubblicato un libro di racconti in chiave naturalistica diretto agli alunni delle scuole niscemesi.

8. Partecipazione alla Sagra del carciofo: la collaborazione alla sagra è avvenuta con la realizzazione di materiale informativo e assicurando la visita al museo e alla riserva.

9. Partecipazione alla festa dell'albero promossa dal 3° Circolo Didattico: Tutti i plessi sono stati coinvolti nella manifestazione per mettere a dimora alberelli forniti dalla Forestale.

10. Adesione con soci fondatori al Gruppo Malacologico Sicilia Calabria: a marzo si è costituito il gruppo di studio per i Molluschi con esperti siciliani e calabresi.

11. Richiesta al Comune per la creazione di un nuovo vano-reception all'ingresso del Museo: l'autorizzazione è stata ottenuta e i lavori inizieranno a breve.

12. Avvio di un programma sulla conoscenza delle falene del territorio col prof. Cernigliaro: Questi è uno studioso etneo di lepidotteri che ci ha proposto un lavoro sulla biodiversità della riserva naturale e per il quale il CEA ha ottenuto i permessi necessari.

13. Presentazione al Comune del progetto per la sensibilizzazione degli alunni alla raccolta differenziata: forte dell'esperienza degli anni passati si ripropone un'attività di notevole utilità sociale.

14. Collaborazione con Azienda Foreste per inaugurazione della Riserva: il 19 ottobre è stata inaugurata ufficialmente la R.N.O. Sughereta di Niscemi alla cui organizzazione il CEA ha partecipato attivamente.

15. Avvio pratiche per la costituzione in ONLUS dell'Associazione: avvalendoci della consulenza di un commercialista calatino, il CEA conta di iscriversi al registro delle Organizzazione di volontariato senza fini di lucro.

16. Partecipazione con Azienda Foreste ed SWF al progetto di valorizzazione della Riserva: all'iniziativa il CEA ha fornito risorse umane per la fruizione della riserva e la divulgazione di tematiche ambientali presso le scuole.

17. Assegnazione di volontari del Servizio Civile Nazionale per apertura Museo: dal Comune e dall'associazione Peneloope sono stati assegnati al CEA giovani volontari per attività sia museali che didattico-ambientali.

18. Presentazione con SWF progetto di educazione ambientale alla Fondazione per il Sud: in partenariato con diversi enti, tra cui l'Università di Palermo, si intende attuare un programma di interventi su tre scuole niscemesi di diverso ordine.

19. Attività di turismo scolastico: in tutto il corso dell'anno il CEA ha accolto e guidato numerose scolaresche provenienti dai paesi viciniori e locali nella visita del Museo e della Riserva Naturale.

20. Indagini sul territorio: promuovendo escursioni e visite nel comprensorio è stato possibile incrementare lo stato conoscitivo della biodiversità e stimolare i giovani all'osservazione scientifica.

21. Il libro sulle farfalle notturne: è in fase di stampa un lavoro sui macroeteroceri del territorio di Niscemi patrocinato dall'Azienda Regionale Foreste Demaniali.

22. Soci giramondo: l'associazione si onora di avere tra i suoi iscritti dei temerari che sfidando i pericoli di foreste, deserti e ghiacci hanno vissuto esperienze uniche, suscitando in noi, attraverso il racconto delle loro immagini, emozioni ed ammirazione.