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FARFALLE DIURNE DI NISCEMI E DINTORNI

(LEPIDOTTERI ROPALOCERI)

GLOSSARIO

Addome:

la parte terminale del corpo degli insetti. E' composta da segmenti detti uriti.

Atrofico:
riduzione fisiologica o patologica del volume di un tessuto o di un organo
Bivoltino:
specie animale che ha due generazioni all'anno
Bozzolo:

involucro secreto dalla larva a protezione della pupa.

Capo:

la prima delle tre parti di cui si compone il corpo di un insetto.

Cellula:

Regione triangolare priva al suo interno di nervature, propria delle ali anteriori e posteriori delle farfalle. Sinonimo di cellula discoidale.

Ceprifoliacee:

famiglia botanica di Angiosperme Dicotiledoni rappresentata nel territorio da un paio di specie lianose.

Coleotteri:

insetti provvisti di ali anteriori indurite e conformate ad astuccio.

Crisalide:

individuo incapace di muoversi e di nutrirsi. Consegue all'ultima muta larvale.

Crucifere:

famiglia botanica di Angiosperme Dicotiledoni con specie di interesse orticolo apprezzate dai bruchi di diverse farfalle.

Dimorfismo sessuale:

diversità di aspetto, dimensione, colorazione tra maschio e femmina della stessa specie.

Eteroceri:
specie di lepidotteri con abitudini notturne
Feromoni:

sostanze organiche prodotte dagli insetti la cui azione è diretta verso individui della stessa specie con funzione di richiamo sessuale, difesa ecc.

Filiera:

sbocco di ghiandole sericigene situato nei palpi del labbro inferiore dei bruchi ed utilizzato da questi a vario titolo.

Fitofago:

relativo ad organismo che si nutre di vegetali.

Galea:

lobo esterno delle prime mascelle allungato e scavato a doccia, unitamente all'altro forma la spiritromba.

Ghiandole sericigene:

organi addetti alla produzione di una secrezione resa filiforme dalle filiere dei bruchi.

Graminacee:

famiglia botanica di Angiosperme Monocotiledoni alla quale appartengono molte piante nutrici di Lepidotteri.

Habitat:

ambiente di vita di una determinata specie.

Immagine:

o insetto perfetto, è l'individuo che sfarfalla dalla crisalide.

Incrisalidamento:

trasformazione della larva in crisalide.

Labbro inferiore:

appendice formata dalla fusione del secondo paio di mascelle, spesso provvisto di prolungamenti detti palpi labiali.

Labbro superiore:

appendice sovrastante la bocca e le mandibole nel capo di un insetto.

Larva:

individuo che sguscia dall'uovo le cui caratteristiche morfologiche e fisiologiche sono molto diverse dall'insetto adulto.

Lepidotteri:

insetti caratterizzati da ali ampie rivestite da minuscole squame.

Macchie androconiali:

particolari strisce scure con funzione secernente, presenti sulle ali anteriori dei maschi di molti lepidotteri.

Mandibole:

appendici masticatorie degli insetti, talvolta ridotte o assenti.

Mascelle:

appendici sottostanti alle mandibole, formate da una parte basale e da due lobi terminali.

Mesotorace:
secondo segmento del torace, compreso tra il protorace e il metatorace, da cui si diparte il secondo paio di zampe
Metatorace:
secondo segmento del torace, compreso tra il mesotorace e l'addome, da cui si diparte il terzo paio di zampe
Muta:

sostituzione del vecchio tegumento; avviene più volte durante lo stadio larvale delle farfalle.

Nervature:

ispessimenti tubulari delle ali in cui decorrono vasi, nervi e trachee.

Ninfosi:

processo di trasformazione della crisalide in insetto perfetto.

Ocelli:

macchie rotonde presenti nella regione delle ali contigua alla cellula discoidale.

Ocelli postdiscali:

rudimentali organi per la visione presenti nei bruchi.

Olometabolia:
tipo di metamorfosi propria delle farfalle e di altri insetti evoluti nei quali l'individuo che sguscia dall'uovo non somiglia affatto all'adulto.
Osmeterium:
organo di difesa estroflettibile, proprio dei Papilionidi.
Palpo:
organo sensoriale allungato associato all'apparato boccale o ad altre parti del corpo
Plurivoltino:
specie animale che ha più di due generazioni all'anno
Protorace:
primo segmento del torace, compreso tra la testa e il mesotorace, da cui si diparte il primo paio di zampe
Pseudozampa:
ciascuna delle zampe non articolate presenti sui segmenti addominali dei bruchi delle farfalle
Pupa:
stadio caratterizzato da profonde trasformazioni interne, con riorganizzazione dei tessuti e degli organi larvali, a spese dei quali si formano quelli dell'insetto nel suo stato definitivo.
Regione anale:
parte posteriore delle ali di una farfalla.
Resedacee:
famiglia botanica di Angiosperme Dicotiledoni, molto vicina alle Crucifere.
Ropaloceri:
farfalle caratterizzate dalle antenne clavate, sinonimo di farfalle diurne.
Rosacee:
famiglia botanica di Angiosperme Dicotiledoni con varie specie di interesse frutticolo.
Spiritromba:
organo di suzione delle farfalle. E' formato dai due lobi allungati esterni delle prime mascelle.
Squame:
Tipiche escrescenze laminari prodotte dalle cellule delle ali dei Lepidotteri, variabili in forma, colore e dimensione.
Svernante:
riferito ad uova, larve, crisalidi o adulti in grado di superare la stagione invernale.
Torace:
la parte che succede al capo negli insetti e sulla quale si inseriscono ali e zampe.
Univoltino:
specie animale che ha un'unica generazione all'anno
Uovo:
prima fase del ciclo vitale di un insetto.


ROPALOCERI
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