Si tratta di un piccolo ragno dall'addome tozzo e triangolare
appartenente al genere Episinus
(Fam. Therididae) non riportato nel
check-list della fauna siciliana. Si tratta probabilmente della
specie maculipes, ma
non è escluso che possa ascriversi all'argiricus.
Sono aracnidi che tessono una tela di cattura composta da pochi
fili disposti ad H o Y ove essi si distendono in una posa molto
caratteristica. La sua presenza nel territorio di Niscemi, in
aree attigue alla Riserva Naturale, era stata già registrata
nel 1998 per poi essere confermata nel febbraio del 2004.
Di
recente è stata accertata un'altra specie assente nel chek-list
dei ragni della Sicilia.
Si tratta di Uloborus
walckenaerius che insieme ad Episinus
maculipes contribuiscono ad accrescere la biodiversità
della Sicilia e rappresentano un riscontro positivo
alla costante e attenta ricerca che il CEA
da anni svolge nel territorio della bassa provincia nissena.
(S.Zafarana)