m.c.g.)
C'era una volta nella periferia grigia di Gela un bel giardino
botanico. In un angolo sembrava di addentrarsi nell'antica Grecia,
altri alberi rievocavano l'atmosfera di un giardino ai tempi dei
romani, qualche passo ed ecco un ricco giardino di piante europee.
Del giardino storico creato a partire dal 1982, nell'ambito dei
progetti di educazione ambientale, dai docenti e dagli alunni
della scuola media " Giovanni Verga" resta oggi ben
poco. C'era un impianto di irrigazione un tempo.
Da oltre tre anni non funziona più. E da allora è
iniziato il declino del giardino botanico dove senz'acqua resistono
a stento solo le piante mediterranee. "Eravamo riusciti a
far crescere a Gela un faggio, caso raro in una città di
mare dato che l'ambiente naturale del faggio è ad altitudini
di almeno 1000 metri. Senz'acqua è morto. Ed abbiamo perduto
anche un tasso" racconta il prof. Franco Aliotta.
La
prima giornata ecologica organizzata ieri dall'istituto comprensivo
"Giovanni Verga" in collaborazione con il Centro di
educazione ambientale di Niscemi, due classi della scuola Verga
di Niscemi, l'Istituto tecnico per Geometri e l'istituto suor
Teresa Valsè, ha avuto lo scopo di lanciare un Sos per
salvare il giardino di via Salonicco. Anima dell'iniziativa sono
stati il dirigente dell'istituto comprensivo "Verga"
Giovanna Palazzolo, il prof. Franco Aliotta, il prof. Enzo Liardo
del Cea di Niscemi, l'ing. Giuseppe Trovato e la prof. Giovanna
Di Lemma del Geometri, il prof. Totò Zafarana della scuola
media di Niscemi. Magliette verdi, zappe e rastrelli in mano,
gli alunni hanno ripulito il giardino dove è stato piantato
un "quercus suber" per ogni classe.
Non
è passata inosservata l'iniziativa dei bambini. Ciascuno
ha portato da casa una bottiglietta d'acqua per irrigare le piante.
Un esplicito invito agli organi competenti a fare in modo che
quel giardino rifiorisca.
L'Istituto tecnico per Geometri ha dato la disponibilità
a predisporre il progetto per un nuovo impianto di irrigazione
che verrà poi consegnato al Comune. Molto dinamici gli
alunni di Niscemi che sono venuti a dare una mano ai compagni
gelesi. Ieri è stato dato l'annuncio che anche a Gela,
come già a Niscemi, sta sorgendo il Centro di educazione
ambientale.