Dalla Riserva è possibile raggiungere
facilmente altri luoghi di interesse turistico e naturalistico.
Niscemi
a 5,7 km si può visitare il centro abitato di Niscemi, comune
di 26.541 abitanti, posto a 332 metri sul livello del mare.
Il centro storico risale alla seconda metà del XVII secolo.
La piazza Vittorio Emanuele III ha forma rettangolare; su di essa
si affacciano la Chiesa Madre, quella dell'Addolorata e il Palazzo
del Municipio. Di particolare pregio in stile barocco è il
Santuario della Madonna del Bosco, patrona della città.
Il belvedere è una terrazza panoramica che offre una magnifica
vista sulla piana di Gela e sulla vallata del fiume Maroglio. È
uno dei più bei panorami della Sicilia. Fu costruito in stile
barocco, all'inizio del XIX secolo, ed è a forma rotondeggiante
contornata da ringhiera e panche in ferro battuto; è definito
"u tunnu", cioè la rotonda, e rappresenta la meta
finale della passeggiata nel centro storico.
Nella zona sottostante al belvedere di recente è stato
costruito un viale dedicato all'aviatore italiano Angelo D'Arrigo,
tragicamente scomparso.
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Chiesa dell'Addolorata |
Campanile Chiesa S.Antonio |
Particolare capitello stile barocco |
Chiesa Madre |
Particolare vetrata artistica |
Il Museo della Civiltà Contadina
custodisce la memoria culturale della civiltà contadina attraverso
innumerevoli pezzi donati dai cittadini al Lions Club di Niscemi,
che gestisce la struttura museale. Al suo interno sono state ricostruite
con perizia e fedelta luoghi e mestieri della civiltà contadina.
La Soprintendenza ai Beni Culturali di Caltanissetta, con proprio
decreto ne ha catalogati e vincolati oltre 650. Un'ala del museo
è adibita a sala conferenze.
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Sala pranzo |
Stanza da letto |
"u sularu" |
Arredi contadini |
.Il mestiere del barbiere |
Il Museo
Didattico di Storia Naturale
gestito dal Centro di Educazione Ambientale, è sorto nel
dicembre del 1989 allo scopo conservare la memoria naturalistica
del territorio e sensibilizzare i cittadini alle tematiche ambientali.
Il Museo offre al visitatore un quadro esauriente degli aspetti
naturalistici della Sughereta di Niscemi e del Comprensorio gravitante
attorno alla Piana di Gela. Utilizzando diorami e ricostruzioni
di ambienti, introduce gli ecosistemi di maggior pregio e consente
un approccio immediato a varie tematiche ecologiche.
Lo spazio espositivo si articola in cinque sezioni:
1 - Geologia, paleontologia, le rocce e l'uomo.
2 - Ambiente boschivo: la Sughereta di Niscemi e Santo Pietro
3 - Ambienti antropici: la campagna e l'agricoltura rurale
4 - Ambienti umidi: il Biviere di Gela e il litorale
5 - Ecologia e collezioni entomologiche (Liardo, Zafarana)
Inoltre è dotato di un laboratorio scientifico per microscopia
e un'aula multimediale attrezzata per la visione di video.
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Ricostruzione capanne preistoriche |
Isocardia |
Vetrine paleontologiche |
Diorama ecologia |
Visita guidata |