FLORA

È il tipo di vegetazione mediterranea con la maggiore ricchezza floristica che, tuttavia, dipende da vari fattori come suolo, microclima, latitudine ed esposizione. Si può presentare folta e impenetrabile con arbusti vigorosi alti 1-3 metri, interrotta solo da terreni rocciosi, oppure, in condizioni di maggiore degrado, come basso cespuglieto e radi alberi. La sua origine è quasi sempre legata alle prolungate azioni antropiche a carico della foresta primaria, primi tra tutti, i ripetuti incendi, i tagli irrazionali e l'eccessivo pascolo. Nella Sughereta costituisce la formazione vegetale dominante nella zona A della Riserva.

GLI ARBUSTI
Lo strato arbustaceo si presenta vario e pregevole. Nei suoli acidi e umiferi domina il corbezzolo che assume il portamento di vigoroso alberello. Le sue fruttificazioni del tardo autunno si accompagnano ai fiori dell'annata. Nella parte più meridionale dell'area protetta si può osservare anche la quercia spinosa, bassa in altezza, le cui ghiande si riconoscono per la cupola con squame erette. È presente pure l'erica scoparia, alta e ramosa, con le foglie lineari e i minuscoli fiori bianchi. A formare il sottobosco della Sughereta partecipa, inoltre, il lentisco, il cisto, la fillirea, la ginestra, il biancospino e la palma nana. Questa è l'unica palma spontanea italiana; attualmente si trova distribuita in Sicilia, Sardegna e coste tirreniche.

LE PIANTE NANE
Sotto i cespugli, oppure nelle radure o lungo i sentieri, vivono inosservate pianticelle che si sollevano dal suolo per alcuni centimetri. Singolare è l'ipocisto che, dai fiori bianchi e dalle squame rosse, si insedia all'ombra dei cisti di cui è parassita; invece, le orobanche vivono in genere a spese di leguminose. Negli spazi aperti e tra le erbe, si mostra l'aglio nano con i fiori rasoterra, mentre ai margini dei sentieri e nelle superfici sabbiose domina l'ambrosinia di Bassi con la sua infiorescenza a barchetta. Nei luoghi asciutti e assolati resiste al calpestio l'erba argentina i cui i fiori sono coperti da brattee papiracee che riflettono i raggi solari.

Macchia con dirupi calcarei	Giovani lecci	Macchia a palma nana	Macchia a lentisco	Pero selvatico
Biancospino	Ipocisto	Orobanche	Aglio nano	Ambrosinia di Bassi