Turismo scolastico


Nella realtà socio-economica niscemese nessuno poteva immaginare che la voce “turismo” potesse fare capolino tra i fattori di sviluppo economico. Niscemi, infatti, fino a poco tempo fa rimaneva un grosso centro agricolo privo di antichità, deturpato da un abusivismo edilizio sfrenato e irrilevante sotto l’aspetto turistico.

La città, tuttavia, è riuscita nel tempo a proporsi al territorio, assicurandosi una nicchia negli itinerari turistici alternativi, nonostante fosse circondata da località di estremo interesse archeologico e monumentale come Gela, Piazza Armerina e Caltagirone.

A partire dalla seconda metà degli anni Settanta, il diffondersi della cultura ambientale a livello nazionale ha interessato anche la nostra città con la fondazione di associazioni culturali che hanno portato alla ribalta, in primo luogo, le problematiche della tutela delle aree boscate.
Contestualmente si è assistito ad un cambiamento positivo nei confronti dell’ambiente, testimoniato, per esempio, da un forte calo delle “doppiette fumanti” che, da parecchie migliaia, si sono ridotte a poche centinaia.

Museo Civico, laboratori 3D, visite al bosco e tanto altro!

OFFERTA COMPLETA PER IL TURISMO SCOLASTICO

La green economy è la strada per rilanciare l’economia della nostra regione Sicilia e un turismo responsabile, come elemento di sviluppo sociale e territoriale. Per questo, invitiamo le Scuole a vivere un’esperienza proprio qui a Niscemi, in un territorio tanto difficile ma che grazie ad un innovativo modello di sostenibilità legata al turismo sta vivendo una nuova rinascita.

 Il Cea, assieme al Lions Club di Niscemi coadiuva, infatti, le attività del Museo Civico, un centro didattico e organizza escursioni presso la Riserva Naturale Sughereta di Niscemi. Collabora, inotre, con agricoltori locali e produttori che rispettano le normative europee sul biologico, il chilometro zero e la tutela della biodiversità.

La nostra proposta

Dopo una passeggiata tra fiori e colori della Sughereta di Niscemi, riserva naturale in cui è presente la Quercia da Sughero più antica d’Europa, le classi, accompagnate dagli esperti educatori ambientali, del Cea, potranno sostare presso il Centro didattico ambientale per pranzare a sacco e partecipare ai laboratori sulle tracce e segni degli animali e altri interessanti laboratori a scelta del docente

Subito dopo, sarà possibile visitare il Museo Civico di Niscemi, fiore all’occhiello della Sicilia con le due sezioni museali etnografica e naturalistica.

Qui, in tremila metri quadrati nell’antico Convento dei Frati minori Francescani risalente alla prima metà del Settecento e con un suggestivo chiostro all’interno, vi sono esposti gli antichi reperti della civiltà contadina ed artigiana di alto valore antropologico ed al piano superiore, anche quelli di storia naturale del territorio, di inestimabile valore naturalistico e faunistico