Le
nozze di Cico e Cogna
Risale
ad aprile 2001 la prima nidificazione di Cicogna bianca (Ciconia
ciconia) nel territorio di Niscemi in C/da Agnone. Anche quest'anno
a febbraio è arrivata. Sicuramente sono sempre le medesime
coppie che, anno dopo anno, puntualmente scelgono di riprodursi
sempre sullo stesso traliccio dell'alta tensione. Proprio lassù,
a 20 mt dal suolo, il nido abbandonato l'estate precedente e danneggiato
dalle intemperie invernali, viene pazientemente riparato e sistemato
con nuovi rami per renderlo idoneo ad accogliere e proteggere
le uova affinché possano essere incubate e, dopo la schiusa,
offrire anche riparo ai piccoli pulcini inermi.
La Cicogna bianca è un uccello molto grande con zampe e
collo allungati e un robusto becco di notevoli dimensioni con
cui riesce a predare piccoli mammiferi, rettili, anfibi, insetti
e molluschi. Le ali lunghe e larghe sono adatte al volo planato
e quindi permettono di coprire lunghe distanze nei movimenti migratori.
Il comportamento riproduttivo di questa specie può essere
senza dubbio ascritto alla monogamia, in cui un maschio e una
femmina si accoppiano e collaborano all'allevamento dei piccoli.
A differenza di altre specie monogame che restano insieme per
una sola stagione riproduttiva come in molti Passeriformi o per
più stagioni come in alcuni Rapaci, i partner della cicogna
si accompagnano per tutta la vita o fino alla morte di uno dei
due.
Per fortuna questa specie gode di ottimo rispetto tra le popolazioni
Europee, tanto che in passato veniva considerata il simbolo per
l'avvento di una nuova vita. Forse è grazie a questa antica
cultura, che anche nelle fertili campagne della pianura di Niscemi,
nonostante le migliaia di doppiette fumanti, una coppia di Cicogna
bianca venuta a "nozze" quattro anni fa possa riprodursi
indisturbata.
Auguri!
V.
Liardo