Sono rettili con il corpo allungato, rivestito
di squame e privo di arti. Si spostano descrivendo delle curve appoggiandosi
nelle asperità del terreno (serpeggiamento). Predano roditori
e altri rettili e sono capaci di arrampicarsi su alberi e ruderi
alla ricerca di uova e nidiacei. Nella Riserva si può osservare
il biacco ("scursuni") nella sua varietà meridionale
completamente nera, mentre i giovani hanno colorazione olivastra.
È un ottimo corridore e preferisce ambienti asciutti e ricchi
di vegetazione.
Più piccoli sono il colubro liscio e il colubro leopardino
dal disegno dorsale a macchie rosse. Esso si trova, in Sicilia,
solo nella parte orientale. Presente anche la vipera, velenosa ma
non aggressiva che si riconosce per la pupilla verticale, il muso
all'insù e la coda corta.
Si riproducono mediante uova deposte sotto le pietre, nelle cavità
di tronchi o in buche scavate nel terreno; in alcune specie, come
la vipera, vengono trattenute dalla madre che dopo la gravidanza
partorisce i piccoli.
Svolgono il ruolo di predatori, assumendo grande importanza nel
controllo biologico di insetti, vermi e roditori.
|
|
|
|
|
Biscia dal collare |
Biacco |
Biacco in accoppiamento |
Colubro leopardino |
Colubro leopardino |
|
|
|
|
|
Colubro liscio |
Vipera comune |
Vipera comune |
Differenze morfologiche per riconoscere
un colubro da una vipera |
Catena alimentare |